Autosvezzamento, questo sconosciuto

Gabriele ha raggiunto ormai 7 mesi, è un bimbo grande e vivace. Nelle sue braccia c’è la forza di un leone, e chi lo ferma più?! Con lui ho cominciato lo svezzamento quando me lo ha consigliato la mia pediatra, ovvero a circa 5 mesi e mezzo, ma non me la sentivo di dare la pappa tutti i giorni perché secondo me non era pronto. In base a cosa stabilivo che non era pronto? Ma soprattutto, l’autosvezzamento, questo sconosciuto, che cos’è e come applicarlo per una vita più semplice a tavola? Un’aiuto l’ho trovato nel libro “Lo svezzamento è vostro” di Pediatra Carla.

L’OMS raccomanda di cominciare lo svezzamento dopo il compimento del settimo mese, ma nulla impedisce che un bambino sia leggermente pronto prima.

In ogni caso con lui ho cominciato un po’ con il classico svezzamento, quello chiamato “svezzamento morbido” tra brodi e farine per poi passare dopo circa 30 giorni a pastina e verdure tritate, ma ho cominciato subito dopo la lettura del libro a provare a dare qualche filo di pasta e pezzi di pane in sicurezza, ma vedevo che ancora non era ben accettato, per questo reputavo che non era pronto. Comunque esistono dei requisiti perché il bambino possa mangiare da solo il nostro cibo, ma vediamo meglio..

La lettura di “Lo svezzamento è vostro” è stata molto interessante, mi ha aperto ad una porta che pensavo di aprirla molto più lontanto. Diciamo che ancora non sono completamente affacciata sull’autosvezzamento perché come scritto anche nel libro ogni bambino ha i suoi tempi e Gabriele comincia ad essere quasi pronto a questo mondo. Ancora oggi quando lo imbocco tende a mettere la lingua davanti o giocherella con il cibo anziché metterlo in bocca, quando avrà trovato l’interesse sarà arrivato il momento giusto. Forse lo è stato molto ieri sera, quando gli abbiamo dato dei pezzi di pizza e li ha mangiati tutti senza lanciarli a destra e a sinistra e ho visto che li masticava piacevolmente, oltretutto ormai sta ben seduto da solo, rispetto a prima.

Perché consiglio questo libro? Perché finalmente sfata un po’ i vecchi pensieri del “se non ha i denti non può mangiare cose che mangiamo noi”, “ah, no la frittata! No il sugo, no la pasta, no la pizza!”, “che sei matta?!”, lo consiglio perché è una guida a portata di mano per sapere come offrire al bambino un determinato cibo in base alla sua consistenza e al suo taglio sicuro, è soprattutto un aiuto per stare tranquilli e godersi la tavola serenamente con il proprio bambino, lo consiglio perché attraverso il profilo Instagram di Pediatra Carla è possibile leggere tante cose interessanti sullo svezzamento e per togliere tanti dubbi.

Quindi, questo è il libro – – > “Lo svezzamento è vostro” di Pediatra Carla.

Instagram Pediatra Carla

Alla fine di questo libro dirai ancora “autosvezzamento, questo sconosciuto“?.. Penso proprio di no.

Non sono stata pagata per pubblicizzare questo libro frutto di lettura ed esperienza personale.

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